STEM INFANZIA FAVILLA E DELEDDA
PNRR - Stem e Multilinguismo
codice progetto: PIIC840002 - M4C1I3.1-2023-1143-P-29225
CUP: D54D23007040006
Titolo progetto: siSTEMiamo la scuola
Codice edizione 1224-ATT-827-E-2 e 1224-ATT-827-E-2
SCUOLE INFANZIA FAVILLA E DELEDDA alunni sezioni di 5 anni
Favilla: Formatore: Irene Internicola - Tutor: Tiziana Nardi
Deledda: Formatore Tiziana Nardi - Tutor Irene Internicola
Titolo: “Blue bot nella città che vorrei”
Introduzione:
Le materie STEM rivestono un’importanza vitale a partire già dalla prima infanzia, poiché conoscerle fin da piccoli può influenzare le scelte future. Problem solving, apprendimento attivo e lavoro collaborativo sono alla base della didattica quotidiana per attuare un approccio induttivo alla conoscenza basato sul learning by doing, sull'apprendimento per scoperta.
La robotica educativa gioca un ruolo importantissimo perché aiuta i piccoli a sviluppare il pensiero procedurale.
Alla base di tutte le attività deve esserci la contestualizzazione degli argomenti al loro vissuto, in modo che possano sviluppare, anche se in forma molto semplice, le life skills:
● saper risolvere i problemi
● saper prendere decisioni
● creatività
● senso critico
● autoconsapevolezza
● capacità relazionali
● comunicazione efficace
● gestione delle emozioni
● gestione dello stress
● empatia
Descrizione
Nel presente progetto l’argomento trattato è: “saper inventare una storia dato l’ambiente “città” e saper leggere e rispettare i principali cartelli stradali".
Ruolo prevalente, per l'acquisizione di competenze sarà delegato alla Robotica Educativa, dove l'uso di robot è proposto come strumento in grado di far vivere agli alunni e anche ai docenti, esperienza immediata e tangibile del processo di generalizzazione e applicazione appena elaborato dalle nostre menti (pensiero computazionale). In tutto questo processo è fondamentale il ruolo dell’errore, reso palese dal comportamento del robot. Saranno gli alunni stessi a vedere il risultato negativo, potendo cogliere così l’occasione per correggere l’errore positivamente riflettendo insieme e riprovando.
Metodologia
Learning by doing
● Metodologia laboratoriale
● Cooperative learning
● Didattica attiva
● Tinkering
Strumenti
Bee-bot, Mind;
● plastico costruito con compensato e scatoline, cartone e materiale di facile consumo
● tablet
● lim
● cartelli stradali ricostruiti
Obiettivi
● consentire al bambino di avvicinarsi con il gioco al mondo della robotica;
● sviluppare processi di apprendimento personalizzati;
● favorire un apprendimento multidisciplinare;
● promuovere processi che consentono agli alunni di diventare costruttori del proprio sapere;
● recuperare la manualità come momento di apprendimento superando la consuetudine di separare teoria e pratica, regole ed esercizio;
● sviluppare autonomia operativa;
● sviluppare attenzione, concentrazione e motivazione;
● sviluppare curiosità e desiderio di partecipazione all’attività proposta;
● fare esperienza di lavoro di gruppo;
● favorire l’integrazione di alunni diversamente abili;
● favorire l’integrazione di alunni stranieri;
● favorire lo spirito collaborativo;
● stimolare il pensiero creativo;
● accrescere le capacità decisionali, il senso di responsabilità e l’autostima;
● sviluppare la capacità di analizzare e risolvere problemi;
● acquisire un linguaggio di programmazione.
Risultati attesi:
● Abilità nel programmare la giusta procedura: fare ipotesi da verificare
● Facilità nel risolvere un problema
● Buona padronanza della lateralità
● Approccio costruttivo alle tecnologie
Valutazione
In itinere. In più, verrà prodotto del materiale fotografico e video.