Regolamento Indirizzo Musicale

Regolamento Indirizzo Musicale

Tipologia

Regolamento

Descrizione estesa

L'attivazione dell'indirizzo musicale dipende dal numero di richieste e dall'assegnazione di organico, che al momento non è ancora definita.


Regolamento per il corso ad indirizzo musicale - scuola secondaria di primo grado
Approvato con delibera del Collegio dei docenti n. 40 del 28/11/2023 e del Consiglio di Istituto n. 89 del
07/12/2023
PREMESSA
L’articolo 1 del D.I. n. 176/2022 sancisce che i percorsi ordinamentali a indirizzo musicale costituiscono parte
integrante del Piano triennale dell’offerta formativa in coerenza con il curricolo di istituto, con le Indicazioni
Nazionali di cui al D.M. n. 254/2012 e nello specifico al D.M 201/99 consequenziali alla L 124/99. L’obiettivo
è concorrere alla più consapevole acquisizione del linguaggio musicale da parte degli alunni, integrando gli
aspetti tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali attraverso l’integrazione dell’insegnamento
dello strumento musicale con la disciplina Musica, fornendo, altresì, occasioni di integrazione e di crescita
anche per gli alunni in situazione di svantaggio.
Per gli alunni iscritti ai percorsi a indirizzo musicale l’insegnamento dello strumento costituisce parte
integrante dell’orario annuale personalizzato e concorre alla determinazione della validità dell’anno
scolastico ai fini dell’ammissione alla classe successiva o agli esami di Stato.
Le attività dei percorsi a indirizzo musicale rientrano quindi a tutti gli effetti tra le materie curriculari
obbligatorie, ben distinte dalle attività facoltative e laboratoriali, e si aggiungono alle 2 ore settimanali
previste per l’insegnamento della disciplina Musica.
La conoscenza e la pratica dello strumento musicale, attraverso le lezioni di strumento individuali o a piccoli
gruppi e le lezioni di teoria, intende favorire l’acquisizione delle conoscenze artistico- culturali, potenziando la
sfera espressivo comunicativa di ciascuno e, attraverso l’esperienza della musica d’insieme, le competenze
di accoglienza, ascolto, aiuto, empatia e rispetto.
Lo studio dello strumento musicale, inoltre, realizzerà il luogo naturale della prevenzione del disagio e della
concreta integrazione, favorendo il benessere psicofisico generale di tutti gli allievi. Attraverso la pratica
musicale, infatti, gli alunni potranno sperimentare canali comunicativi alternativi al linguaggio verbale,
favorendo un più profondo contatto con le proprie emozioni, stimolando l’esternazione dei propri stati
d’animo all’interno di una condivisione e compartecipazione di gruppo.
I posti disponibili, distinti per specialità strumentale e anno di corso sono comunicati preventivamente alle
famiglie, tramite pubblicazione sul sito della scuola.
Art.1
Accesso al percorso ordinamentale ad indirizzo musicale
Il percorso ad indirizzo musicale è aperto a tutti gli alunni che si iscrivono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di Primo grado, compatibilmente con i posti disponibili.
Per accedere al percorso ad indirizzo musicale le famiglie, all’atto dell’iscrizione dell’alunna o dell’alunno alla
classe prima della scuola secondaria di primo grado, manifestano la volontà di frequentare il percorso, previo
espletamento di una prova orientativo-attitudinale. Gli esiti della prova orientativo-attitudinale predisposta
dalla scuola sono pubblicati, di norma, entro la scadenza delle iscrizioni. Nel modulo di iscrizione occorrerà
indicare l’ordine di preferenza.
Una volta scelto ed assegnato dalla Scuola, lo strumento musicale è materia curricolare, ha la durata dei tre
anni ed è parte integrante del piano di studio dello studente nonché materia degli Esami di Stato al termine
del primo ciclo di istruzione.
Gli strumenti presenti nel percorso a indirizzo musicale scelti dal nostro istituto sono:
-tromba
-batteria
-pianoforte
-chitarra
Art.2
Ammissione al percorso ad indirizzo musicale
L’ammissione degli alunni richiedenti la frequenza al percorso a indirizzo musicale si svolgerà nei giorni
immediatamente successiva la scadenza del termine di presentazione delle domande, e secondo le
indicazioni delle circolari ministeriali sulle iscrizioni, ed è subordinata all’espletamento di una prova
orientativo-attitudinale predisposta dalla scuola.
La prova orientativo-attitudinale ha lo scopo di valutare le attitudini delle alunne e degli alunni e di ripartirli
nelle specifiche specialità strumentali, tenuto conto dei posti disponibili.
Eventuali sessioni suppletive sono disposte dal Dirigente Scolastico per tenere conto di casi ed esigenze
particolari e per assenze degli alunni richiedenti l’iscrizione dovute a giustificati motivi.
La commissione che valuterà i candidati è presieduta dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato, ed è
composta dai docenti di musica interni alla scuola (eventualmente il docente di sostegno, nel caso di
candidati con disabilità).
Art. 3
Tipologie prove selettive corso indirizzo musicale
Saranno somministrate prove ritmiche, d'intonazione e di riconoscimento dei suoni.
Art. 4
La prova, uguale per tutti i candidati, mirerà ad accertare attraverso diverse prove parziali, le attitudini
musicali in merito a:
1. Ritmo/coordinamento;
2. Percezione;
3. Intonazione;

nonché la predisposizione fisica adeguata allo studio degli strumenti presenti nel percorso ad indirizzo
musicale.
Per ognuna delle attitudini musicali saranno predisposti degli esercizi (semplici test di
riconoscimento/produzione per imitazione di pattern ritmici, semplici test di percezione uditiva e di
intonazione).
Gli esercizi avranno difficoltà progressiva e saranno somministrati individualmente ai candidati che dovranno
eseguirli per imitazione.
Non occorre che i candidati conoscano la musica o sappiano suonare uno strumento musicale.
Art. 5
I criteri di valutazione stabiliti dalla commissione in sede di riunione preliminare, e prenderanno in
considerazione:
-La valutazione della riproduzione di modelli ritmici per l’accertamento dell’attitudine
ritmo/coordinamento;
-La valutazione del riconoscimento dell’altezza di un suono rispetto ad un altro per l’accertamento
delle attitudini percettive;
-La valutazione dell’intonazione di una melodia o di frammenti melodici per l’accertamento
dell’intonazione.
La Commissione esprimerà immediatamente un voto in decimi per ognuna delle tre attitudini esaminate e in
trentesimi per la valutazione finale.
Per gli alunni con disabilità e/o con disturbo specifico dell’apprendimento la modalità di svolgimento della
prova orientativo-attitudinale sarà valutata di volta in volta in base al caso specifico; in linea generale, se non
ci sono forti impedimenti, la prova manterrà la stessa modalità di svolgimento, ma gli esercizi da sottoporre
potranno essere numericamente inferiori e di difficoltà accessibile e commisurata alle difficoltà del candidato.
Art. 6
Alunni con BES
L’alunno con BES, come ogni altro alunno, ha la possibilità di accedere all'indirizzo musicale. Il percorso
musicale / strumentale diviene parte integrante del Piano Didattico Personalizzato o del Piano Educativo
Individualizzato.
Art.7
Criteri per l’assegnazione dello strumento musicale
I criteri che verranno adottati per la formazione della classe prima di strumento musicale saranno i seguenti:

- Fabbisogno della classe di strumento;
- Ripartizione equa dei posti disponibili fra le varie specialità strumentali;
- Assegnazione alle specialità strumentali secondo il principio del merito evidenziato dalle risultanze
delle prove.
In base all’esito della prova orientativo-attitudinale verrà stilato la graduatoria che definirà l’attribuzione dello
strumento all’alunno e la composizione della nuova classe prima ad indirizzo musicale.
Art.8
Organizzazione oraria del percorso ad indirizzo musicale
L’insegnamento dello strumento costituisce parte integrante dell’orario annuale personalizzato dell’alunno e
concorre alla determinazione della validità dell’anno scolastico.
Le attività di insegnamento dei percorsi a indirizzo musicale sono svolte in orario non coincidente con quello
definito per le altre discipline previste dall’ordinamento vigente.
Gli alunni ammessi al percorso ad indirizzo musicale sono tenuti a frequentare le lezioni per l’intero triennio.
Le lezioni si svolgono in orario pomeridiano, subito dopo l’orario mattutino, oppure il sabato mattina.
Le attività sono organizzate in forma individuale o a piccoli gruppi, e prevedono:
- Lezione di strumento, in modalità di insegnamento individuale e collettiva;
- Teoria e lettura della musica;
- Musica d’insieme
e sono svolte in orario aggiuntivo rispetto al quadro orario previsto dal DPR 89/09, per 99 ore annuali
comprensive di lezioni individuali, teoria e solfeggio, musica d’insieme, esercitazioni orchestrale, saggi e
manifestazioni varie.
Nell’ambito della loro autonomia le istituzioni scolastiche possono modulare nel triennio l’orario aggiuntivo a
condizione di rispettare comunque la media delle tre ore settimanali.
Gli orari delle lezioni individuali o a piccoli gruppi sono concordati ad inizio anno scolastico con lo specifico
docente di strumento e potranno essere modificati solo per particolari esigenze degli alunni e/o dei docenti,
fatta salva la disponibilità di tutte le parti interessate.
Durante l’anno scolastico, in previsione di concerti, manifestazioni, partecipazione a concorsi e rassegne, o
per motivi di organizzazione interna alla scuola, è possibile una variazione dell’orario pomeridiano. Di tale
variazione sarà data preventiva comunicazione alle famiglie degli interessati tramite circolare o avviso scritto
alle famiglie.

Le assenze delle ore pomeridiane devono essere giustificate il mattino successivo dall’insegnante della
prima ora. Non è possibile allontanarsi dall’edificio scolastico senza il permesso di uscita anticipata firmata
dal genitore/tutore per gli alunni le cui lezioni si svolgono senza soluzione di continuità con le ore delle
lezioni mattutine. Per tutte le altre eventuali entrate e/o uscite anticipate vale il regolamento generale di
Istituto.
Se l’assenza riguarda anche il mattino è sufficiente una sola giustificazione per tutta la giornata. La famiglia
sarà avvisata per iscritto in caso di eccessivo numero di assenze, fermo restando che le ore di assenza
concorrono alla determinazione del monte ore di assenza complessivo ai fini della validità dell’anno
scolastico.
Un numero eccessivo di assenze può compromettere la validità dell’anno scolastico, determinando
conseguentemente la non ammissione all’anno successivo ovvero la non ammissione agli Esami di
Stato.
Art. 9
Ritiri o trasferimenti
Il percorso ad indirizzo musicale ha la medesima durata del triennio di Scuola Secondaria di primo grado,
diventando, una volta scelto, a tutti gli effetti materia curriculare e la sua frequenza è obbligatoria per l’intero
triennio. Non è ammesso, tranne che per trasferimento presso altra scuola o per gravi e comprovati motivi di
carattere sanitario, il ritiro dal corso di strumento musicale.
Nel caso di ritiro*, di uno o più alunni utilmente collocati in graduatoria i loro posti saranno assegnati agli
alunni inizialmente esclusi ma opportunamente graduati senza rimodulazione della graduatoria già compilata
al termine degli esami ed affissa all'albo on line della scuola
Una volta perfezionata l’iscrizione, lo strumento musicale diventa materia curriculare obbligatoria per l’intero
triennio ed è parte integrante del piano di studio dello studente e che “Non sono previsti casi di esonero e
ritiri
Gravi motivazioni per l’esclusione saranno valutate da apposita commissione formata dal Dirigente
scolastico o suo delegato, dal Consiglio di classe interessato e da tutti i docenti di strumento
musicale.
Art. 10
Frequenza
Una volta ammesso al corso ad indirizzo musicale, l’alunno è tenuto a frequentare l’intero triennio del corso.
È consentito entrare a far parte del corso negli anni successivi alla classe prima agli alunni provenienti da
un’altra scuola media ad indirizzo musicale con la stessa tipologia di strumento, sempre nel limite dei posti
disponibili;
Art. 11
Valutazione

L’insegnante di strumento musicale, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio analitico
sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine della valutazione globale che il consiglio di
classe formula a norma dell’articolo 177 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297. Per ogni specifica
viene fatto riferimento al PTOF.
Nel caso in cui le attività (specie quelle collettive di teoria o di musica d’insieme) siano svolte da più
docenti, questi ultimi forniscono, al docente di strumento, elementi utili alla valutazione degli alunni.
Art. 12
Strumenti e Materiali
Gli studenti, già dal primo anno, dovranno dotarsi dello strumento musicale per lo studio giornaliero a casa.
I docenti saranno a disposizione dei genitori per consigli sull’acquisto. La scuola è in possesso di alcuni
strumenti, per cui, nei limiti della dotazione della scuola e in caso di bisogno, gli alunni potranno utilizzarli per
la lezione e lo studio a scuola.
Art. 13
Attività musicale
L’attività di musica d’insieme prevede piccoli gruppi e l’orchestra scolastica. L’esibizione musicale è un
momento didattico a tutti gli effetti: gli alunni dimostrano quanto appreso nelle lezioni individuali e nelle
prove, affinando la capacità di concentrazione e di auto-controllo imparando a controllare la performance
indipendentemente dall’emozione.
Nel corso dell’anno possono essere organizzati saggi, concerti ed uscite didattiche.
Art. 14
Doveri degli alunni
Gli alunni devono attenersi alle norme contenute nel Regolamento d’Istituto. Viene inoltre richiesto loro di:
- Partecipare con regolarità alle lezioni di Strumento e Musica d’Insieme, secondo il calendario e gli orari loro
assegnati ad inizio anno o comunicati in itinere;
- Avere cura dell’equipaggiamento musicale (Strumento, spartiti e materiale funzionale), sia proprio che
(eventualmente) fornito dai docenti e dalla scuola;
- Partecipare alle varie manifestazioni musicali organizzate dalla scuola o a cui la scuola partecipa;
- Svolgere regolarmente i compiti assegnati dagli insegnanti.
Art. 15
Docenti responsabili del Corso ad Indirizzo musicale

Il Dirigente Scolastico nomina all'inizio di ogni anno un docente con incarico di coordinamento didattico,
tecnico e logistico del Corso ad Indirizzo musicale che, di concerto con il Dirigente e in ordine alla
programmazione prevista e al Piano dell’Offerta Formativa, si adoperano per il buon funzionamento del
Corso, predisponendo quanto necessario allo svolgimento delle attività sia all'interno sia all'esterno della
scuola e curano i rapporti con le Istituzioni coinvolte in eventuali progetti inerenti l'Indirizzo musicale. Il
coordinatore sovrintende all’uso degli spazi, degli strumenti e delle attrezzature in dotazione all’Istituto ed a
verificarne l'efficienza.
Art. 16
Impegno dei genitori per manifestazioni musicali all’esterno della scuola
L’iscrizione all’Indirizzo musicale comporta per gli alunni l’assunzione di specifici impegni, che vanno oltre
l’ordinario orario di frequenza, richiedendo il supporto logistico dei genitori. Per le manifestazioni musicali, in
particolare per quelle che si svolgono esternamente all’Istituto, i genitori ricevono adeguata comunicazione.
È richiesta la massima collaborazione da parte della famiglia poiché eventuali ed ingiustificate rinunce e
defezioni possono compromettere il corretto svolgimento dell’esibizione, recando un danno non solo
educativo e didattico nei confronti degli altri alunni, ma anche un danno di immagine dell’Istituto.

Licenza

In applicazione del principio open by default ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (CAD) e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito sono rilasciati con licenza CC-BY 4.0.

Tempi

Per iscriversi all'indirizzo musicale segure le tempistiche delle iscrizioni annuali

Allegati

Regolamento indirizzo musicale.pdf

Tag pagina: Ptof Regolamento d'istituto